Triskell Celtic Festival 2019

Normalmente esiste un ricambio abbastanza continuativo nell'ambito dei festivals. Questo avviene per permettere al pubblico presente di ascoltare diverse realtà musicali e di creare una situazione più varia possibile. In alcuni casi invece si viene convocati ad esibirsi anche nell'edizione successiva, esattamente come è successo a noi (confessiamo che questo episodio ci ha piacevolmente sorpresi). Eccoci quindi partire sotto un cielo minaccioso per l'edizione 2019 del Triskell Celtic Festival, un evento conosciuto a livello internazionale, di quelli che hanno un certo spessore. Vero è che quella mattina il cielo non prometteva granchè bene, altrettanto vero che all'altezza di Milano abbiamo perso il contatto visivo con l'autostrada e più che stare su un furgone sembrava di essere in un sampang sballottato dalle onde. Comunque in un modo o nell'altro abbiamo raggiunto l'umida Trieste, pronti per lo spettacolo. Il Triskell non delude mai e la pioggia è cessata un paio di decine di minuti prima dell'inizio del concerto, permettendoci di socializzare con un pubblico attento e molto educato. In un paio di brani abbiamo avuto addirittura il privilegio di avere sul palco con noi le ballerine della Gens d'Ys, la più famosa Accademia italiana di Danze Irlandesi e questa è stata una collaborazione che abbiamo apprezzato molto. La serata è finita a notte inoltrata, in una tenda dell'accampamento storico dove racconti ed idromele si sono mescolati sapientemente fino a quando l'ora di andare a dormire era passata da un pezzo. Arrivederci Trieste, arrivederci Triskell!